Oggi il reparto food delle farmacie sta mutando progressivamente, in uno scenario sempre più complesso e articolato. Complice un’offerta sempre più ampia e variegata di prodotti senza glutine, ora la farmacia deve saper valutare se e come allargare la propria proposta almentare free from, al fine di supportare ogni paziente nelle sue peculiari intolleranze alimentari e allergie.

Per le farmacie è diventato quindi necessario inserire il proprio reparto alimentare all’interno di una vera e propria strategia di vendita, orientata alla fidelizzazione del cliente e alla personalizzazione dei servizi, per arginare una concorrenza sul mercato sempre più agguerrita.

Il punto di contatto fra paziente e Dottore ora avviene su categorie merceologiche trasversali. Esso però si affianca, e spesso si scontra, alle reali necessità di business, portando il settore alimentare ad essere fortemente minacciato dalla sempre più estesa concorrenza della grande distribuzione che rende immediatamente accessibili prodotti alimentari free from ai consumatori – in particolare a coloro che hanno da poco inserito tali alimenti nella loro dieta e che potrebbero rappresentare la nuova clientela per le farmacie.

Il mercato free from è in constante crescita, in particolare quello del senza glutine, come abbiamo già analizzato in un nostro precedente articolo, e maturando si fa sempre più complesso, complici anche le nuove procedure digitali introdotte dallo Stato che hanno permesso l’utilizzo della tessera sanitaria digitale per l’acquisto e la contabilizzazione dei prodotti alimentari specifici per celiaci.

Una semplificazione questa che se da un lato solleva il farmacista da molti oneri burocratici, dall’altro lo priva di un ruolo di servizio che potrebbe far spostare ancor di più gli acquisti verso la grande distribuzione.

D’altro canto, la farmacia continua a mantenere alcune caratteristiche che i suoi concorrenti non possono offrire, a partire dalla capillarità territoriale e dalle conoscenze scientifiche. Le farmacie devono trovare una propria nuova dimensione in questo settore di mercato, guardando ai prodotti non solo come a semplici referenze sullo scaffale, ma come un vero valore aggiunto, puntando alla consulenza come fattore differenziante e strategico.

Da qui la necessità di ricerca di prodotti di nicchia che fanno della qualità, della ricerca di materie prime di eccellenza sul territorio e dell’attenzione al gusto, i loro punti di forza.

Ma non solo.

Avvalersi di distributori in grado di garantire un servizio flessibile e tempistiche di consegna rapide ed efficienti risulta quanto mai determinante.

Rispettando standard qualitativi elevati nello stoccaggio, nella conservazione e nella distribuzione dei prodotti, in IGF Group puntiamo a garantire un servizio di distribuzione eccellente. La selezione accurata dei migliori prodotti e marchi al passo con le tendenze e che puntano alle eccellenze territoriali, completano l’offerta.

Il cambiamento culturale in atto, anche post-coronavirus, sta rendendo l’alimentazione sempre più consapevole e responsabile. Non sappiamo quale sarà l’evoluzione, ma sicuramente la scelta di un partner distributivo e logistico potrà essere un valido supporto per la farmacia che punta ad ampliare il proprio business nel mercato food free from.